Italia, soprattutto il sud, sotto la neve: le basse temperature hanno provocato nevicate in molte zone della penisola e non pochi disagi.
Nevica su circa 700 chilometri di autostrade gestite da Autostrade per l'Italia. Sono operativi oltre 300 mezzi operativi spargisale e sgombraneve. Per garantire la sicurezza degli utenti e favorire gli spostamenti che caratterizzano la giornata, è stato attivato il divieto di circolazione temporaneo per i mezzi con massa complessiva superiore alle 7.5 tonnellate in A14 tra Termoli e Taranto in entrambe le direzioni e in A16 tra l'all'A16/A30 e Candela in entrambe le direzioni. Costanti aggiornamenti sulla situazione della viabilità e sui percorsi alternativi sono diramati su su Isoradio 103.3 Fm; attraverso i pannelli a messaggio variabile e sul network Tv Infomoving in Area di Servizio.
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Disagi anche sula rete ferroviaria, con ritardi e rallentamenti, specie in Abruzzo, Puglia e Sicilia. Rimangono attivi i Piani antineve di Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) su alcune linee.
In Sicilia le linee ferroviarie sono tutte percorribili ad eccezione del tratto tra S.Agata di Militello e Cefalù (sulla Messina-Palermo) per via di un guasto elettrico tra S.Stefano e Tusa, dovuto probabilmente alla forte nevicata, che ha impedito il proseguimento del Regionale 12760 Palermo-Messina, fermo in linea dal primo pomeriggio. Sempre in Sicilia, interrotte anche la Roccapalumba - Agrigento e della Caltanissetta Xirbi - Bicocca dove il traffico ferroviario è sospeso e non è al momento possibile istituire un servizio sostitutivo di bus per l'impraticabilità delle strade. Il servizio è ripreso invece sulla linea Fiumetorto -Caltanissetta e sta per riprendere sulla linea Aragona - Roccapalumba grazie all'intervento di speciali locomotive in grado di liberare i binari dalla neve. Treni soppressi e ritardi fino a 120 minuti dalle prime ore della mattina anche nel Lazio, con disagi per i pendolari.
A Rieti in azione da questa mattina i mezzi spargisale che stanno operando lungo tutta la rete viaria comunale a causa dell'intensa nevicata di questa notte. La situazione per ora è sotto controllo ma resta comunque sotto stretta osservazione.
Ancora una notte con temperature polari in Ciociaria. Specie nei comuni montani il termometro è sceso di dieci gradi sotto lo zero. Il gelo, dopo la nevicata di ieri, ha così causato ghiaccio sulle strade provocando disagi, nonostante l'intervento dei mezzi spargisale, che hanno lavorato senza sosta.
Una tromba d'aria nel pomeriggio ha investito un'abitazione, scoperchiandone il tetto, a Veroli, nel frusinate. Ad Alatri,invece, il forte vento ha abbattuto una grossa pianta in via Aldo Moro provocando disagi alla circolazione.
Le operazioni di 'de icing' (sghiacciamento), in corso dalle 13.20, orario in cui l'aeroporto di Bari Palese ha oggi aperto dopo la chiusura per neve, hanno portato a ritardi medi dei voli di cinque, sei ore. Situazione migliorata nel pomeriggio.
Niente partenze e arrivi da e per l'aeroporto Capodichino di Napoli per quasi un'ora a causa della neve che ha imbiancato le piste. Lo stop è iniziato alle 7,50 e si è concluso alle 9. Fino alle ore 8 solo 2 voli su 8 sono riusciti a lasciare Napoli, entrambi per Linate. Il primo volo è atterrato alle 9,08. Il volo proveniente da Cagliari è stato temporaneamente dirottato su Fiumicino da cui è poi ripartito alla volta di Napoli dopo nullaosta sull'agibilità di Capodichino. Si sono accumulati ritardi di circa un'ora e mezza.
DISAGI
Il freddo ha gelato le condotte idriche di alcuni quartieri di Napoli (Vomero, Posillipo, la parte alta di Fuorigrotta e Pianura) rimasti senz'acqua, oggi, a causa delle basse temperature notturne che si sono registrate in città.
Tormenta di neve anche nelle Marche: il mare forza 8 impedisce da ieri l'attracco dei cargo nel porto di Ancona. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco di Macerata, Camerino e Ascoli Piceno (12 qui solo la notte scorsa) per rimuovere rami e cornicioni pericolanti, o per soccorrere automobilisti in difficoltà.
Un metro di neve a Campobasso e bufera che imperversa anche nella serata di San Silvestro. La città è paralizzata e la temperatura nel pomeriggio è rimasta di diversi gradi sotto lo zero. Le precipitazioni non hanno concesso tregua per tutto il giorno e la coltre in alcuni casi ha anche superato il metro di altezza. L'ondata di gelo ha fatto saltare molti veglioni di fine anno.
Neve anche in Sicilia e alle isole Eolie. A Lipari la neve è arrivata anche sulla spiaggia di Canneto, per la sorpresa dei suoi abitanti. Numerose le foto e i video pubblicati sui social network dai palermitani che non vedevano la neve da quasi vent'anni.