Camorra, armi da guerra nascoste in fusti sotterrati: sei arresti a Napoli

Camorra, armi da guerra nascoste in fusti sotterrati: sei arresti a Napoli
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Mercoledì 12 Novembre 2014, 11:28 - Ultimo aggiornamento: 13 Novembre, 10:54
Bazooka, kalashnikov, fucili e bombe a mano e hashish, rinvenuti dai carabinieri nascosti all'interno di fusti sotterrati. I carabinieri del Nucleo investigativo di Napoli e della tenenza di Marano,nel Napoletano, nell'ambito di una indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia partenopea, hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 6 esponenti dei clan Nuvoletta e Polverino, attivi prevalentemente nell'area di Marano di Napoli, Quarto e Calvizzano, ritenuti responsabili di detenzione e porto abusivo di armi comuni e da guerra e di detenzione di stupefacenti, aggravati dall'ingente quantitativo e da finalità mafiose.



Ai destinatari del provvedimento è riconducibile - secondo i carabinieri - l'arsenale di armi, tra le quali bazooka, kalashnikov, fucili e bombe a mano, nonchè un grosso quantitativo di hashish, rinvenuto dai carabinieri il 16 maggio 2013, nascosti all'interno di fusti sotterrati in località Montesacro di Marano di Napoli.



Nel corso delle indagini è stato documentato, secondo quanto riferiscono i carabinieri, che gli indagati, nelle ore immediatamente precedenti al sequestro, stavano partecipando ad un summit di camorra.
Circostanza che si evincerebbe dalla vicinanza tra i gruppi Nuvoletta e Polverino finiti nel mirino dei carabinieri che hanno eseguito sei ordinanze di custodia cautelare.
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