Cagliari, sub muore a 30 anni in una battuta di pesca: il corpo recuperato a 15 metri di profondità

Un giovane pescatore subacqueo � stato trovato morto nelle acque del porto di Arbatax, in Ogliastra, nello specchio d'acqua tra gli scogli rossi e il nuovo dente d'attracco del porto. La vittima è un trentenne di Uta (Cagliari), di cui non sono state rese note ancora le generalità, che è stato ritrovato intorno alle 16.30 dagli uomini della Capitaneria di Porto di Arbatax che hanno lavorato per le ricerche insieme ai Vigili del fuoco e alla Guardia di Finanza. Il sub si era immerso questa mattina insieme ad un amico per una battuta di pesca, in apnea senza bombole.



Quasi da subito i due si sono separati. Ma quando l'amico ha visto che il compagno non faceva rientro nell'orario e nel luogo prestabilito ha dato l'allarme alla Guardia Costiera. Sono partite immediatamente le ricerche per terra e per mare. Ed è stato un uomo della capitaneria, uscito col gommone dei Vigili e tuffatosi in mare per le ricerche a trovare il cadavere, a 15 metri di profondità.