Caso Yara, Bossetti riceve in carcere i genitori e la sorella gemella

Caso Yara, Bossetti riceve in carcere i genitori e la sorella gemella
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Sabato 2 Agosto 2014, 13:34 - Ultimo aggiornamento: 3 Agosto, 23:09
La famiglia molto unita: non c' stato nessun momento di tensione perch tutti credono nell' innocenza di Massimo.

È quanto ha dichiarato l'avvocato Benedetto Maria Bonomo uscendo dal carcere di Bergamo, dove stamattina la sua assistita, Ester Arzuffi, ha incontrato il figlio Massimo Bossetti, accusato di essere l'assassino di Yara.



Con la donna c'erano anche il marito Giovanni Bossetti e l'altra figlia, Laura, gemella di Massimo e pure lei, secondo la scienza, in realtà figlia naturale dell'autista di Gorno Giuseppe Guerinoni, morto nel 1999. «C'è stata commozione durante l'incontro - ha aggiunto l'avvocato Bonomo -, ma il contenuto del colloquio è strettamente personale, per cui non vi posso dire nulla». Il legale non si è trattenuto oltre perchè con lui c'era anche Giovanni Bossetti, che è gravemente malato da tempo.
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