Bottiglia sospetta sul treno Parigi-Venezia, artificieri al lavoro

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Giovedì 13 Febbraio 2014, 12:57 - Ultimo aggiornamento: 14 Febbraio, 09:00
Una bottiglia sospetta stata scoperta su un treno Parigi-Venezia: quanto riferiscono fonti della polizia francese, sottolineando che la bottiglia stata presa in esame dagli artificieri francesi a Vallorbe, alla frontiera tra la Francia e la Svizzera.



La bottiglia dal contenuto sospetto è stata trovata nella notte dai doganieri della frontiera franco-svizzera, mentre il treno era in viaggio tra la Ville Lumière e la Serenissima. «I doganieri sono saliti sul treno alla stazione di Digione e hanno interpellato un passeggero in possesso di una bottiglia di plastica il cui contenuto sembrava sospetto», ha spiegato all'agenzia France Presse Isabelle Epaillard-Patriat, capo gabinetto del prefetto del Doubs, in Francia. Secondo una fonte vicina al dossier, la bottiglia era stata messa in sicurezza in un apposito recipiente, il che ha suscitato l'attenzione dei doganieri. La prefettura non ha voluto confermare l'informazione.



Il passeggero è dovuto scendere dal treno sotto controllo doganale ed è stato trasferito alla dogana di Vallorbe. Mentre una squadra di artificieri è arrivata in elicottero per procedere alle verifiche della bottiglia. Secondo la prefettura, sono attualmente in corso una serie di analisi per verificare un potenziale rischio esplosivo. Le forze dell'ordine hanno eretto un perimetro di sicurezza di 70 metri. Le autorità francesi hanno anche fatto scattare la procedura NRBC (nucleare, radiologico, biologico e chimico) e cinque doganieri e tre gendarmi che sono stati in contatto con l'individuo e con la bottiglia sono precauzionalmente sotto osservazione.