Delitto Musy, ergastolo per Francesco Furchì: uccise il consigliere a colpi di pistola

Delitto Musy, ergastolo per Francesco Furchì: uccise il consigliere a colpi di pistola
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 28 Gennaio 2015, 15:37 - Ultimo aggiornamento: 29 Gennaio, 16:03
La Corte d'Assise di Torino ha condannato all'ergastolo Francesco Furchì, l'uomo accusato dell'omicidio del consigliere comunale torinese Alberto Musy.

Musy venne ferito a colpi di pistola il 21 marzo 2012 nell'androne di casa e morì dopo sette mesi di agonia. I giudici hanno riconosciuto alla vedova di Musy, Angelica Corporandi D'Auvare, che rappresentava anche le quattro figlie, una provvisionale complessiva di un milione di euro.



Alla madre di Musy, Paola Pavia, e alla sorella Antonella una provvisionale di 100 mila euro ciascuna. Per il Comune di Torino, che si è costituito parte civile,

l'acconto è di 30 mila euro. Per l'Università del Piemonte Orientale, dove insegnava Musy, la somma è di 83 mila euro. Furchì è stato anche dichiarato

decaduto dalla responsabilità genitoriale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA