Abusi su 14enne: poliziotto arrestato

Abusi su 14enne: poliziotto arrestato
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Lunedì 25 Maggio 2015, 18:17 - Ultimo aggiornamento: 28 Maggio, 22:04
Avrebbe avuto una relazione sessuale con una ragazzina di 14 anni, quasi 40 meno di lui. Con questa accusa un ispettore di polizia, in servizio in un commissariato di Torino, è stato arrestato dai suoi stessi colleghi al termine di un'indagine condotta dai carabinieri.



L'uomo, condotto nel carcere di Verbania su ordine di custodia cautelare firmato dal gip Francesca Christillin, si difende sostenendo di non avere mai abusato della ragazzina. Secondo il magistrato, però, è proprio lo squilibrio di età e di posizione tra due a configurare il reato di violenza sessuale. La vicenda è iniziata alcuni mesi fa, quando l'uomo, che è sposato, ha conosciuto la madre della ragazza. I due avevano fatto amicizia su un social network e avevano deciso di frequentarsi.



Tra i due era sbocciato un rapporto sentimentale che aveva portato la donna ad aprire la poliziotto le porte di casa sua, dove vive con la figlia 14enne. Tra il maturo ispettore e la ragazzina c'è stato subito feeling e questo, almeno inizialmente, faceva piacere alla donna, che desiderava formare una nuova famiglia. In breve tempo, però, si è resa conto che il comportamento della figlia, a cui l'uomo faceva numerosi regali, tra cui anche un telefono cellulare, era cambiato. A quel punto le ha chiesto spiegazioni e, non convinta delle giustificazioni della ragazzina, si è rivolta ai carabinieri chiedendo di investigare.



L'indagine, coordinata dal pm Barbara Badellino del pool fasce deboli della procura di Torino, è stata breve. Gli investigatori dell'Arma hanno subito scoperto uno scambio di messaggi inequivocabile sui telefonini dei due. A quel punto hanno ascoltato la ragazzina, che non ha potuto fare altro che ammettere l'esistenza della relazione e di numerosi rapporti sessuali avuti con l'uomo. «Non ho mai abusato di lei, è sempre stata consenziente», si è limitato a dire l'ispettore, che due mesi fa, una volta scoperta la storia, era stato immediatamente sospeso dal servizio.



Negli ultimi giorni, però, il pm ha formulato una richiesta di carcerazione preventiva, accolta dal gip, in quanto ci sarebbe il rischio di pericolosità sociale e reiterazione del reato.
Presupposti che hanno sconvolto i colleghi del poliziotto, che lo conoscono come una persona mite e affidabile.
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