Aborti clandestini per truffare le assicurazioni: dieci indagati a Pavia

Aborti clandestini per truffare le assicurazioni: dieci indagati a Pavia
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Martedì 27 Gennaio 2015, 10:34 - Ultimo aggiornamento: 28 Gennaio, 10:56
Dieci persone, la maggior parte di nazionalità romena, sono indagate dalla Procura di Pavia, con l'accusa di aver simulato falsi incidenti per frodare le assicurazioni e incassare i soldi delle polizze.



Due donne, secondo quanto è emerso dalle indagini, si sarebbero anche procurate (in maniera volontaria e clandestinamente) un aborto, con lo scopo dichiarato di aumentare l'indennizzo. A dare notizia dell'inchiesta è, oggi, il quotidiano «La Provincia pavese».



Le vicende finite al centro dell'attenzione degli inquirenti si sarebbero verificate nel Pavese (in particolare a Pavia, Chignolo Po e Miradolo Terme), ma anche a Binasco (Milano) e a Codogno (Lodi).



Ad avviare i primi accertamenti, nel 2012, è stata la Polizia stradale di Stradella (Pavia). L'indagine coordinata dal procuratore Gustavo Cioppa, partita inizialmente da un caso isolato, si è poi allargata coinvolgendo anche altri incidenti sospetti. Le persone indagate risiedono nelle province di Pavia e Lodi.