Vasco, il “trailer” di Decalogo è già su Fb e anticipa il festival del cinema di Venezia

Si sa, il rockman di Zocca è un formidabile conoscitore dell'arte della comunicazione. E, così, eccolo giocare d'anticipo anche sulla sua prossima presenza a Venezia lanciando sulla pagina facebook il trailer di [/CAPOL4R-1CR]Il decalogo di Vasco, il film di Fabio Masi che debutterà alla Mostra, occasione per scaldare l'attenzione come si deve per lo sbarco fissato venerdì 11 alle 21 nella sala Darsena del Lido. E' un' «anteprima..abusiva..esclusiva..Mondiale!!» recita il testo che accompagna l'anticipazione sul web, tre minuti che fanno capire quale sia l'aria che tira in questo «ritratto inedito e surreale» di un'ora dove Vasco «fa l'attore a sua insaputa», come il famoso ex ministro con la sua casa al Colosseo. Da quanto lascia capire il filmato, il protagonista è si Vasco Rossi, che si vede comunque in carne ossa mentre lancia occhiate fiammeggianti, distribuisce sorrisi ironici, corre sul palco, prova i suoi concerti, distribuisce pillole della sua saggezza rocchettare, ma soprattutto a recitare è la sua sagoma di cartone che viaggia sul sedile posteriore di una 500, assieme a due amici, con tanto di sigaretta (elettronica) in bocca e gli occhi azzurri che fulminano in maniera inquietante. «Il film è su, con e dentro Vasco Rossi» c'è scritto su facebook, costruito attraverso dieci capitoli, pensato per essere fruito come un concerto, anzi come ultima tappa di un tour, il tour in 8 città che gli ha permesso di mettere insieme un pubblico di 600 mila fan.



ALBACHIARA

E così anche il film, come i concerti, si conclude mentre scorrono i titoli di coda con le note di Albachiara, stavolta nella versione arrangiata da Celso Valli per il balletto L'altra metà del cielo che andò in scena alla Scala nel 2012, mentre dallo stesso album è tratta tutta la colonna sonora del Decalogo.



I dieci capitoli del film sono: Preludio, girato nel set naturale della diga di Ridracoli, dove Vasco racconta l'inizio di carriera e fa riflessioni personali, Retrofronte del Palco, dal retropalco dello stadio Olimpico di Roma con le riunioni in camerino, la lettura di scaletta, Vascologia dove il rocker emiliano racconta storie legate alla nascita e crescita delle sue canzoni, Niente di vero, versione "tragi-comica" del rapporto con la stampa e i media, Profondo Rossi che racconta incubi e visioni della sagoma, Metodo Parazza, con il signor Rossi che allena il fisico e la mente per il nuovo tour, InKurtZioni dove il Komandante interpreta il monologo interiore del Colonnello Kurtz del film “Apocalypse Now”, Cartone Animato in cui la 500 coi suoi tre viaggiatori giunge allo stadio di Bari, Essere Vasco, dove il concerto viene raccontato dall'interno, Il decalogo di Vasco ultimo capitolo con sorpresa e annuncio di progetti futuri (così viene detto). Il rocker di Zocca sarà presente alla presentazione nella città lagunare dove incontrerà il regista Fabio Masi, autore di Blob, per una chiacchierata moderata da Vincenzo Mollica prima della visione del film (per partecipare bisogna prenotarsi presso il sito della Biennale).