ROMA - Cinque grandi attrici del cinema contemporaneo unite in un servizio fotografico che coniuga moda e cinema. Cinque volti celebri che hanno in comune il ruolo da protagonista femminile nei film di Martin Scorsese, uno dei registi che ha raccontato l’America come pochi altri hanno saputo fare.
Jody Foster prostituta bambina di "Taxy Driver", Wynona Rider la bella aristocratica de "L’età dell’innocenza", Sharon Stone la Ginger di "Casinò" con cui l’attrice ha sfiorato l’Oscar, Juliette Lewis provocante adolescente di "Cape Fear" e Jessica Lange moglie tradita ancora in "Cape Fear".
Come davanti alla cinepresa le cinque star interpretano, per il fotografo di W Magazine Steven Klain, altrettanti ruoli inediti sotto la direzione artistica di Panos Yapanis che ha ricreato dei mini set diversi per ogni attrice.
Così Jodie Foster, coperta di nero Armani, impersona una vedova fresca di funerale che pela le patate davanti a una tv priva di segnale; Wynona Rider indossa Marc Jacobs imprigionata in una maschera di plastica; Dior e Donna Karan vestono la doppia immagine uomo/donna di Sharon Stone, afflitta bondage girl e ceffo con tanto di ferita sul volto.
Infine la Lewis e Jessica Lange, la prima che armeggia nell’armadietto dei medicinali con indosso un Balmain, la seconda una dark lady appannata vestita da Michael Kors.