Ancona, piazza Cavour, metro e manutenzioni
il Comune fissa gli obiettivi del 2015

Ancona, piazza Cavour, metro e manutenzioni il Comune fissa gli obiettivi del 2015
di Emanuele Garogalo
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Domenica 28 Dicembre 2014, 15:26 - Ultimo aggiornamento: 21:54
ANCONA Asfalti, nuova piazza Cavour, i progetti per Nautico e piazza Pertini. Una quindicina in tutto di priorità che il sindaco Mancinelli ha anticipato nel suo discorso di fine anno. È l'agenda del 2015 del Comune, cosa aspettarsi dal prossimo anno secondo gli impegni presi dalla giunta. Al primo punto c'è il piano strategico, il documento scritto insieme con i cittadini per decidere i cardini dello sviluppo futuro della città.



«La città sceglierà cinque obiettivi su cui fare squadra per costruire la Ancona dei prossimi 10 anni» ha spiegato il sindaco. Il principale cantiere dei lavori pubblici sarà la nuova piazza Cavour. Ex Metro: entro il 2015 il piano di recupero per la trasformazione dell'ex cinema teatro in galleria commerciale dovrebbe entrare in vigore.



Avanti: Mole. Sono in corso i lavori per completare il restauro, finanziati da fondi statali, si dovrà decidere i contenuti e il progetto culturale. Il 2015 sarà anche l'anno in cui il Comune approverà il restyling di piazza Pertini, e poi si annuncia un piano ad hoc per regolare le funzioni e lo sviluppo di Portonovo, le decisioni sul futuro del Nautico, il primo tassello del waterfront insieme con il nuovo terminal crociere all'Arco di Traiano realizzato dall'Ap.



Per le manutenzioni delle strade c'è un calendario di lavori da 6 milioni in tre anni, 2 milioni all'anno. Nella mappa delle priorità degli asfalti, via Enriquez, davanti al liceo Galiei e Pinocchio. Ancora: tra gli impegni presi dal sindaco ci sono il nuovo campo da rugby alle Palombare da realizzare in project financing, il sistema di varchi elettronici per liberare piazza del Papa dalle auto in divieto di sosta, il risparmio di 600 mila euro dagli affitti degli uffici comunali, l'ampliamento della scuole Collodi dove trasferire i ragazzi della Socciarelli, oggi ospitati alla Tombari.