L'incidente ha scosso l'intero quartiere di Posatora, dove Giansanti era noto tra gli amici del circolo ricreativo Mantovani e tra gli operatori della Croce Gialla, come suocero di uno dei volontari. Proprio i volontari della Croce Gialla dalla vicina via Ragusa sono stati i primi a soccorrere il pensionato, le cui condizioni sono parse subito gravi a causa di numerose fratture. I residenti hanno lamentato la mancanza delle strisce pedonali in via Pesaro e l'alta velocità delle auto tra le cause dell'incidente.
Ancona, falciato da un Suv, ex ferroviere muore dopo dieci giorni di agonia
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Venerdì 22 Maggio 2015, 12:47 - Ultimo aggiornamento: 13:19
ANCONA - Non ce l'ha fatta Renzo Giansanti, dopo 10 giorni di agonia è morto il pensionato di 81 anni investito lo scorso 12 maggio in via Pesaro. L'ex ferroviere era stato travolto da un suv guidato da un 35enne anconetano mentre stava rientrando a casa dalla farmacia. Sulla dinamica indaga la Polizia Stradale.
L'incidente ha scosso l'intero quartiere di Posatora, dove Giansanti era noto tra gli amici del circolo ricreativo Mantovani e tra gli operatori della Croce Gialla, come suocero di uno dei volontari. Proprio i volontari della Croce Gialla dalla vicina via Ragusa sono stati i primi a soccorrere il pensionato, le cui condizioni sono parse subito gravi a causa di numerose fratture. I residenti hanno lamentato la mancanza delle strisce pedonali in via Pesaro e l'alta velocità delle auto tra le cause dell'incidente.
L'incidente ha scosso l'intero quartiere di Posatora, dove Giansanti era noto tra gli amici del circolo ricreativo Mantovani e tra gli operatori della Croce Gialla, come suocero di uno dei volontari. Proprio i volontari della Croce Gialla dalla vicina via Ragusa sono stati i primi a soccorrere il pensionato, le cui condizioni sono parse subito gravi a causa di numerose fratture. I residenti hanno lamentato la mancanza delle strisce pedonali in via Pesaro e l'alta velocità delle auto tra le cause dell'incidente.