Pesaro, dramma sfiorato al centro di recupero
Operatore accoltellato al volto da un ospite

Pesaro, dramma sfiorato al centro di recupero Operatore accoltellato al volto da un ospite
di Emy Indini
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Venerdì 28 Novembre 2014, 18:02 - Ultimo aggiornamento: 20:22
PESARO - Avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi l'accoltellamento che ieri mattina ha visto come protagonisti un ospite della comunità di recupero Narconon L'Alfiere, alle porte di Borgo Santa Maria, e un operatore del centro. Tutto si è svolto in pochi secondi durante i quali le persone presenti non sono riuscite a evitare la reazione tanto improvvisa quanto violenta di un 25enne di origine campana che si trovava in comunità proprio perché bisognoso di un programma di recupero.

Erano le 8.30 quando il giovane, per motivi ancora in corso di accertamento, si è avventato contro uno degli operatori che prestano la loro preziosa esperienza nella nota comunità situata lungo Strada Montefeltro e specializzata nel recupero e nella riabilitazione dalla dipendenza di droghe e alcol. In mano l'aggressore aveva un coltello con cui ha sfregiato al volto l'uomo, un 50enne pesarese, procurandogli una ferita profonda da cui è subito uscito molto sangue. Immediatamente gli altri operatori della comunità sono intervenuti allontanando il ragazzo dalla vittima su cui, nonostante la ferita che gli aveva inflitto, stava continuando ad accanirsi. Qualcuno, intanto, ha chiamato l'ambulanza e i carabinieri di Borgo Santa Maria, giunti quasi contemporaneamente sul posto. È apparso subito chiaro come il 25enne ospite della comunità fosse in stato confusionale tanto che, per riportarlo alla calma, è stato necessario intervenire con dei farmaci. Portato al Pronto Soccorso del San Salvatore, invece, l'operatore è stato curato e dimesso con una prognosi di 20 giorni per la ferita al volto. I carabinieri, hanno poi proceduto nei confronti dell'accoltellatore fermandolo per tentato omicidio. Sono ancora in corso le indagini per chiarire sia la posizione del fermato sia la dinamica dei fatti e soprattutto le motivazioni che sono alla base di quella violenta aggressione.
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