Mondolfo, la Finanza mette i sigilli
a un magazzino tessile gestito da cinesi

Mondolfo, la Finanza mette i sigilli a un magazzino tessile gestito da cinesi
di Jacopo Zuccari
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Venerdì 24 Aprile 2015, 18:29 - Ultimo aggiornamento: 19:25
MONDOLFO (Pesaro e Urbino) Giro di vite igienico-sanitario sulle aziende nella zona della Valcesano con particolare riguardo a capannoni e magazzini ubicate nel’area artigianale di Mondolfo. E non sono mancati anche dei sequestri in via cautelativa.

A questo proposito sigilli a un magazzino che custodiva materiale tessile e di abbigliamento da mettere in commercio sono stati posti l'altro giorno dal personale di polizia giudiziaria della Guardia di Finanza di Pesaro e Fano. I controlli, effettuati l'altro pomeriggio nella zona artigianale di Mondolfo lungo viale dell'Industria, sono stati particolarmente mirati. Al termine delle verifiche, che sono state svolte dalle Fiamme Gialle, sarebbero emerse infatti delle anomalie igieniche e sanitarie all’interno di un capannone solitamente adibito a luogo di produzione per conto di una ditta tessile dove titolari e addetti sono di origine cinese. Carenze che hanno fatto scattare il provvedimento cautelativo di sequestro, su cui si esprimerà per accertamenti di indagine ora l'autorità giudiziaria competente. I locali sono stati sigillati nel corso di attività di controllo disposte periodicamente dall'autorità sanitaria locale (Area Vasta 1) e dalla Guardia di Finanza del comando di Pesaro in materia di prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro. Nel blitz, prolungatosi fino a tarda sera, hanno collaborato attivamente anche i vigili del fuoco di Fano.
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