Stasera il Don Giovanni a luci rosse: opera scandalo che ha debuttato tra entusiasmo e fischi, con il pubblico letteralmente spaccato, a Como. L'interpretazione più che audace del capolavoro di Mozart è del regista Graham Vick.
Chissà cosa succederà a Jesi (oggi alle 20.30 e domenica alle 16) per il test decisivo del Don Giovanni di Vick. Sul web e nei forum specializzati, infatti, non mancano appassionati entusiasti che si alternano a critiche feroci di melomani delusi se non addirittura scandalizzati. «Il mito di Don Giovanni ha poco a che fare con la musica di Mozart - aveva dichiarato Vick prima del debutto lombardo - perché ha rovinato lo spirito del Settecento di cui è frutto».
Ecco allora la via di una regia più che moderna, addirittura con un'ambientazione in abiti contemporanei. Una prova quasi fisica degli artisti, con personaggi continuamente impegnati a districarsi tra impegnativi amplessi e continui riferimenti sessuali, ai limiti dell'hard per sottolineare la compulsione erotica di Don Giovanni come protagonista della scena.
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