JESI - Ha 80 anni i pirata della strada che ha falciato e ucciso vicino Jesi un disabile di 66 anni.
La Polztrada ha denunciato l'anziano, G.C., originario di Ancona, per la morte di Vittorio Landi, 66 anni di Montecarotto. Gli uomini dell'ispettore Stefano Ortolani hanno raccolto indizi preziosi e breve tempo sono riusciti a dare un nome all'automobilista che ha investito Vittorio e l'ha lasciato sul selciato. Domani nella sede della Polizia stradale ad Ancona il dirigente Emilio Guerrini fornirà alla stampa i dettagli dell'operazione. Intanto ieri mattina medico legale ha effettuato l'ispezione cadaverica al Carlo Urbani sul corpo della vittima.
Landi, affetto dalla sindrome di down, viveva con il nipote Rossano titolare dell'agriturismo Cadabò in prossimità del quale è avvenuto in sinistro. I funerali saranno celebrati domani pomeriggio alle 15 nella chiesa di Montecarotto.
Per l'identificazione è stato decisivo un giubbino rosso in uso ai cacciatori di cinghiale, indossato dall'ottantenne al momento dell'incidente. Gli agenti hanno indagato nei circoli di caccia ed è spuntato il nome di G.C.. Nel garage della sua abitazione la Renault Kangoo ancora danneggiata dall'urto.
