Montecosaro, bagno di folla per Carlo Verdone al Museo del Cinema: «Sono commosso, accoglienza bellissima»

Carlo Verdone a Montecosaro (foto De Marco)
di Alessandra Bruno
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Venerdì 27 Marzo 2015, 22:25 - Ultimo aggiornamento: 30 Marzo, 09:31

MONTECOSARO - Bagno di folla, tra emozioni e ricordi, per Carlo Verdone, ospite d’onore al Museo del Cinema a Pennello: «Sono commosso, è un accoglienza bellissima».

Ieri pomeriggio l'attore romano ha fatto l’en plein di applausi e flash a Montecosaro, nello splendido palazzo Marinozzi.

Verdone, che con le sue pellicole ha fatto ridere milioni di italiani, ha partecipato all’evento, invitato dal titolare Paolo Marinozzi, per celebrare la commedia made in Italy. Il Museo, nei suoi 500 metri quadri, custodisce più di mille bozzetti originali di film cult dagli anni ’30 agli anni ’80. In coda centinaia di persone, in attesa che si aprissero le porte per poter vedere il proprio idolo, dal vivo: «Aprite, aprite», il coro all'unisono.

Alle 18 è stata inaugurata una sezione che riscopre i film dell’epoca da Totò a Gassman, passando per Sordi e Benigni, con una sala dedicata esclusivamente ai film del mitico Verdone.

Tra i cimeli “storici” la Yamaha Fz 750, il flipper di “Troppo forte” e il juke box di “Compagni di scuola”, con cui l'attore si è divertito a giocare. Davanti alle locandine di “Bianco rosso e Verdone” e “Borotalco” Verdone si è emozionato.

Poi ha fatto i complimenti alla cura del territorio maceratese, con queste parole (e il consueto humor): «Roma sembra un banco di scuola con le scritte ogni tre metri, i vostri paesetti sono tenuti in maniera esemplare». Ha poi raccontato aneddoti divertenti, scattato selfie con i fan scatenati, di tutte le e età, e autografato i bozzetti esposti. Un giro al Museo con la star, un tuffo nel passato dipinto su tela e le battute esilaranti hanno reso l'evento - è il caso di dirlo - "Un sacco bello".