L’operazione arriva dopo mesi di stallo dovuti all’impossibilità del Comune di far fronte alle spese di assicurazione per far brillare l’ordigno, situazione sbloccata all’operazione di concerto tra Prefettura ed enti locali. Ma si tratta di un’operazione complicata dalle dimensioni della bomba, dalla sua vicinanza col centro abitato e dalle nuove norme di sicurezza Eod-Nato. Tanto che, dalle 9,30 alle 12, verranno sgomberati tutti i circa 400 abitanti del piccolo comune appenninico oltre ad altre persone residenti a Mercatello sul Metauro. La Prefettura ha anche annunciato l’istituzione di un servizio di pattuglie per evitare possibili fenomeni di sciacallaggio nelle case rimaste sguarnite. Nello stesso orario sarà interdetto anche il volo nella zona, mentre saranno chiuse la SsS73 bis “di Bocca Trabaria”, in entrambi i sensi di marcia, a nord e a sud del centro abitato di Borgo Pace , dalla progressiva chilometrica 31,500 e la progressiva chilometrica 27,800 loc. Sompiano e la Sp 61 località Spogna, strada di collegamento tra Borgo Pace e Sestino. Come itinerari alternativi vengono consigliati: direzione da e per Perugia - Sant’Angelo in Vado, Sp 90 “Graticcioli” fino ad Apecchio, Sp 257 “Apecchiese” fino a Città di Castello; direzione da e per Arezzo - Sant’Angelo in Vado, Sp 7 “Pianmeletese”, Sp 109 “Baciuccaro”, Sp 3 bis “Fogliense” Sestino–Badia Tedalda.
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