Per il giovane è scattata una semplice denuncia a piede libero. La direttiva è arrivata dalla Procura della Repubblica di Ancona. Gli agenti, coordinati dal capo della Squadra Mobile Giorgio Di Munno, non hanno potuto procedere all'arresto. Il fatto è accaduto ieri pomeriggio in via Marconi. Il ragazzo camminava lungo la strada degli Archi con uno zaino in spalla, finché è stato avvicinato da una pattuglia impegnata in un normale servizio antidroga. Dal controllo dei documenti è spuntato un permesso di soggiorno scaduto.
Da diversi mesi il 25enne non poteva stare in Italia. Sottoposto a perquisizione, il ragazzo non è risultato in possesso di droga. Aveva qualcosa di peggio. Nello zaino c'era infatti una pistola tipo Beretta calibro 22. In tasca un pacchetto di sigarette, nel quale erano nascosti ben cinque proiettili. Il 25enne non ha fornito alcuna spiegazione. Come da prassi, gli agenti hanno contattato il Pm di turno, Giovanna Lebboroni, che non ha disposto il fermo. Lo prevede la nuova normativa. L'arma è stata sequestrata e verrà sottoposta a perizia balistica per sapere se ha
già sparato.
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