Latina, sanità e scontri. Zingaretti
difende il manager Asl, Gramazio attacca

Latina, sanità e scontri. Zingaretti difende il manager Asl, Gramazio attacca
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Martedì 25 Novembre 2014, 20:58 - Ultimo aggiornamento: 26 Novembre, 09:07
LATINA - Nei giorni scorsi la censura del consiglio regionale, ieri la piena fiducia del presidente Nicola Zingaretti, anche se le polemiche sulla sanità pontina non si placano. Sotto i riflettori era finito Michele Caporossi, direttore generale della Asl, che aveva duramente replicato alle critiche sull'atto aziendale del consigliere regionale Pino Simeone di Forza Italia. Da lì la "censura" del Consiglio. "Polemica ingiustificata" - ha detto il presidente Zingaretti a margine dell'incontro alla Bsp Pharmaceuticals. Poi ha rincarato la dose: "Parla chi dal centro destra ha distrutto la sanità, chi ha fatto danni con le macro aree, ha ridotto i servizi. Stiamo facendo il contrario. Caporossi - aggiunge - ha la mia piena fiducia, si sta muovendo sulla linea giusta e con lui alla guida della Asl stiamo effettuando investimenti e portando servizi. Se poi qualcuno è preoccupato perché perde delle rendite di posizione, è un problema suo". Non si è fatto attendere l'intervento di Luca Gramazio, capogruppo di Forza Italia: "Zingaretti eviti di difendere l'indifendibile. La realtà della sanità pontina è al collasso. L'atto aziendale del dg Caporossi è inaccettabile e sta devastando il settore, comprese anche alcune eccellenze come la rete pontina dell'infarto. Noi, lunedì insieme ad alcuni colleghi di

Forza Italia ci recheremo al Goretti di Latina. Zingaretti, invece di limitarsi ai soliti stucchevoli annunci, venga con noi e si renderà conto della verità, della disperazione delle persone, dei tempi di attesa interminabili al pronto soccorso. Zingaretti prenda questo impegno".
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