Il fatto che le auto siano tutte riconducibili allo stesso nucleo famigliare e che tre delle stesse si trovassero lungo via Lestra di Capogrosso, mentre altre tre fossero parcheggiate nel cortile della palazzina dove vivono i proprietari delle vetture, fa propendere per un incendio di natura dolosa. Difficile ipotizzare due cortocircuiti avvenuti in due luoghi diversi, contemporaneamente. Un episodio che impensierisce soprattutto alla luce del fatto che solo lo scorso 9 settembre erano andate in fiamme altre due auto in via Amedeo II.
Latina, paura a Sabaudia, distrutte dalle fiamme sei auto di proprietà di una famiglia di commercianti
di Ebe Pierini
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Mercoledì 17 Settembre 2014, 10:23 - Ultimo aggiornamento: 19:00
LATINA - Ancora un rogo di auto a Sabaudia. L’allarme scattato questa notte, attorno alle 3.20. In fiamme sono andate ben sei auto, tutte di propriet di una famiglia di commercianti molto conosciuti in città. L’incendio si è sviluppato in via Lestra di Capogrosso. Gravemente danneggiate dal fuoco 2 Audi, 2 Citroen Berlingo, una Mercedes e una Fiat Scudo. Sul posto sono prontamente intervenuti i vigili del fuoco di Latina e Terracina e i carabinieri di Sabaudia che in queste ore stanno indagando su quanto accaduto.
Il fatto che le auto siano tutte riconducibili allo stesso nucleo famigliare e che tre delle stesse si trovassero lungo via Lestra di Capogrosso, mentre altre tre fossero parcheggiate nel cortile della palazzina dove vivono i proprietari delle vetture, fa propendere per un incendio di natura dolosa. Difficile ipotizzare due cortocircuiti avvenuti in due luoghi diversi, contemporaneamente. Un episodio che impensierisce soprattutto alla luce del fatto che solo lo scorso 9 settembre erano andate in fiamme altre due auto in via Amedeo II.
Il fatto che le auto siano tutte riconducibili allo stesso nucleo famigliare e che tre delle stesse si trovassero lungo via Lestra di Capogrosso, mentre altre tre fossero parcheggiate nel cortile della palazzina dove vivono i proprietari delle vetture, fa propendere per un incendio di natura dolosa. Difficile ipotizzare due cortocircuiti avvenuti in due luoghi diversi, contemporaneamente. Un episodio che impensierisce soprattutto alla luce del fatto che solo lo scorso 9 settembre erano andate in fiamme altre due auto in via Amedeo II.