Diversi cittadini dotati di scarso senso civico, nel gettare scarti, oggetti vecchi ed in molti casi inquinanti ed imballaggi di ogni sorta, hanno infatti dimenticato di distruggere documenti e carteggi personali. Una vera e propria firma che ha portato, senza troppe difficoltà, le sentinelle ambientali sulle orme dei responsabili. Gli operai del consorzio hanno quindi segnalato il caso alle forze dell’ordine che istruiranno un’indagine. Dai dati emersi pare che gli autori siano in larga parte ditte private, perlopiù di altre province ma non mancano casi di aziende locali.
«Il Consorzio di Bonifica – ha commentato Lino Conti - vuole tranquillizzare tutti gli iscritti e gli operatori agricoli assicurando un’attività di controllo continua e capillare al fianco delle forze dell’ordine. Grazie ai mezzi in dotazione, sarà inoltre possibile ispezionare i canali». Previsti anche una serie di controlli notturni per cogliere in flagranza di reato quelli che il consorzio ha definito veri e propri terroristi ambientali.