Latina, battelli elettrici per navigare sui canali: i prototipi Pomos al Boat Show di Roma

Il battello VAlentino 1°
di Claudia Paoletti
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Giovedì 26 Febbraio 2015, 16:38 - Ultimo aggiornamento: 27 Febbraio, 21:31
LATINA - Il centro di ricerca Pomos (Polo per la Mobilità Sostenibile) di Cisterna, nato nel 2008 come partnership tra l’università La Sapienza e la Regione Lazio, espone la propria attività alla prima edizione di Boat Show Roma, da oggi al 2 marzo alla Nuova Fiera di Roma.



Dopo otto edizioni e quasi un milione di visitatori, Big Blue lascia la scena per offrire il palco della Fiera Roma al suo focus di punta, il salone della nautica da diporto. Una scelta che vuole fare spazio a quel segmento di mercato che può segnare la nota di ripresa di un comparto in sofferenza: la piccola nautica e il diporto sostenibile ai tempi della crisi.



«Stiamo promuovendo l’attività di sperimentazione per il programma regionale Bonifica 2.0. – spiega l’ingegnere Marco Dessì del Pomos – finalizzato alla navigazione dei corsi d’acqua dell’agro pontino attraverso l’impiego di battelli elettrici e relative infrastrutture di ricarica e di controllo. Lo stand ha già suscitato la curiosità e l’attenzione dei tanti visitatori». La fase sperimentale di Bonifica 2.0 partirà a breve su un tratto pilota, forse dal Cavata fino al Foro Appio.