Intanto sempre ad Ancona l’attenzione era rivolta ai tricolori under 18, che hanno riservato un pizzico di rammarico per la prestazione di Simone Mansutti dell’Intesatletica Latina e fratello minore dell’azzurrino Stefano. Sulla distanza dei 5000 metri Simone ha lottato testa a testa con il padrone di casa Giacomo Brandi, favorito della vigilia. Poi però il fabrianese ha allungato il passo con Mansutti che ha chiuso al secondo posto resistendo agli attacchi degli inseguitori. Una gioia momentanea per lui, perchè poco dopo è arrivata la notizia della squalifica: la giuria lo ha estromesso dal podio poiché la sua tecnica è stata giudicata non corretta.
Latina, atletica pontina in evidenza ad Ancona in un doppio evento nazionale
di Andrea Gionti
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Mercoledì 25 Marzo 2015, 16:31 - Ultimo aggiornamento: 28 Marzo, 13:00
L’atletica pontina contribuisce al terzo posto della rappresentativa del Lazio nella quinta edizione del trofeo nazionale ai Confini delle Marche. Al Banca Palas di Ancona la vittoria per il secondo anno consecutivo è andata al Veneto, che ha totalizzato ben 239 punti davanti all’Emilia Romagna. Sul piano individuale in chiave laziale pesa sul bilancio l’ottimo terzo posto nel salto in lungo di Benedetta De Pasquale dell’Atletica Latina 80. Proprio quest’ultima si è laureata di recente a Roma anche campionessa regionale cadette indoor nella stessa specialità, con la misura di 5.15 cm.
Intanto sempre ad Ancona l’attenzione era rivolta ai tricolori under 18, che hanno riservato un pizzico di rammarico per la prestazione di Simone Mansutti dell’Intesatletica Latina e fratello minore dell’azzurrino Stefano. Sulla distanza dei 5000 metri Simone ha lottato testa a testa con il padrone di casa Giacomo Brandi, favorito della vigilia. Poi però il fabrianese ha allungato il passo con Mansutti che ha chiuso al secondo posto resistendo agli attacchi degli inseguitori. Una gioia momentanea per lui, perchè poco dopo è arrivata la notizia della squalifica: la giuria lo ha estromesso dal podio poiché la sua tecnica è stata giudicata non corretta.
Intanto sempre ad Ancona l’attenzione era rivolta ai tricolori under 18, che hanno riservato un pizzico di rammarico per la prestazione di Simone Mansutti dell’Intesatletica Latina e fratello minore dell’azzurrino Stefano. Sulla distanza dei 5000 metri Simone ha lottato testa a testa con il padrone di casa Giacomo Brandi, favorito della vigilia. Poi però il fabrianese ha allungato il passo con Mansutti che ha chiuso al secondo posto resistendo agli attacchi degli inseguitori. Una gioia momentanea per lui, perchè poco dopo è arrivata la notizia della squalifica: la giuria lo ha estromesso dal podio poiché la sua tecnica è stata giudicata non corretta.