Latina, scandalo scommesse: indagato
l'imprenditore di Cisterna Capitani

Domenico Capitani (a sinistra) e Marco Guidone
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Martedì 19 Maggio 2015, 20:51 - Ultimo aggiornamento: 14 Febbraio, 02:38
LATINA - Nel nuovo scandalo scommesse che scuote il mondo del calcio è coinvolto anche il noto imprenditore e personaggio politico di Cisterna Domenico Capitani. E’ presidente della Torres, formazione sarda di Lega Pro, ed è accusato di aver preso parte a una combine per concordare il risultato della sfida di Coppa Italia persa dalla sua formazione a Pisa nell’ottobre dello scorso anno. Capitani si difende: "Ho la coscienza pulita, sono sereno e non ho nulla da nascondere". Deve rispondere dell’accusa di frode sportiva aggravata nell’ambito dell’inchiesta che ha portato a 50 arresti per associazione a delinquere finalizzata, appunto, a truccare gli incontri di calcio delle serie inferiori per favorire lauti incassi a chi scommetteva su quelle partite. Fra le persone destinatarie dell’ordinanza di custodia anche Marco Guidone, 29 anni, nel 2012-2013 attaccante e capitano del Fondi.



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