Ospedale di Frosinone senza elisuperficie, l'aeroporto Moscardini: "C'è un protocollo d'intesa fermo"

L'elipista del Moscardini
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Mercoledì 1 Aprile 2015, 12:50 - Ultimo aggiornamento: 14:27
Ospedale di Frosinone senza elisuperficie: il caso, lanciato dal Messaggero, dopo il tragico incidente che sabato sera che ha portato alla morte del piccolo Giuliano Bella, fa ancora discutere. Non avendo lo Spaziani un’area attrezzata per l’atterraggio e il decollo di eliambulanze, infatti, i sanitari sabato sono dovuti arrivare fino ad Alatri. Non solo: da dicembre c’è una convenzione con il vicino Aeroporto militare che metterebbe a disposizione la propria elisuperficie. Convenzione però da tre mesi ancora ferma tanto che su questo sono arrivate due interrogazioni regionali (dai consiglieri Agostini e Storace). Il tutto è finito in due interrogazioni presentate a Zingaretti dai consiglieri regionali Riccardo Agostini (Pd) e Francesco Storace (La Destra) ma ieri l’ha ricordato anche il 72° Stormo. “La Forza Armata – dicono - ha da tempo predisposto e sottoposto ai soggetti concessionari il testo del Protocollo d’intesa. Si è tuttora in attesa che tutti gli adempimenti e le verifiche tecniche possano trovare favorevole accoglimento e conclusione da parte di tutti i soggetti interessati”. L’Aeronautica poi, in merito ai fatti di sabato sera, tiene a precisare che “a seguito della richiesta di assistenza pervenuta dagli organi sanitari, il Comando del 72° Stormo ha da subito fornito la massima disponibilità, predisponendo l’immediata apertura dell’aeroporto, pur essendo il 72° Stormo sede di una Scuola di volo che normalmente non fornisce un servizio H24”.