Frosinone, sospesa l'audizione in Regione sull'atto aziendale. Chiesto un nuovo passaggio con i sindaci

Atto aziendale, audizione iniziata e poi sospesa, senza che si sia riusciti chiaramente a far luce su nodi importanti. Ieri nella sala Rutuli del Consiglio regionale del Lazio era convocata la manager della Asl di Frosinone Isabella Mastrobuono perché, come i suoi colleghi delle altre Asl del Lazio, illustrasse ai 14 consiglieri della Commissione Salute l’atto aziendale, il documento che pianifica l’offerta sanitaria sul territorio nel prossimo futuro. Una seduta infuocata, per la presenza anche dei quattro consiglieri eletti in provincia – Mauro Buschini, Daniela Bianchi, Marino Fardelli e Mario Abbruzzese – e, tra il pubblico, dei rappresentati dei comitati per la sanità provinciale, da sempre contrari all’atto. Tutti e quattro i consiglieri, dopo la relazione della Mastrobuono, hanno chiesto che l’Atto, rivisto dopo le osservazioni della Commissione tecnica, tornasse all’attenzione della conferenza dei sindaci della sanità, chiamata ad esprimere un parere, comunque non vincolante (la prima versione dell’atto era stata approvata dai sindaci). Poi però su come procedere nei lavori – se sospendere la commissione oppure chiuderla con una bocciatura - gli animi si sono divisi e da lì sono iniziati i disordini. Che hanno portato il presidente Lena a sciogliere la seduta. Ora l'audizione è stata aggiornata per martedì. Nel frattempo spetta al sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani decidere se riconvocare l'assemblea dei sindaci.