Frosinone, torna l'allarme miasmi
sulla Morolense: proteste e polemiche

Frosinone, torna l'allarme miasmi sulla Morolense: proteste e polemiche
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Giovedì 21 Agosto 2014, 14:16 - Ultimo aggiornamento: 14:47
Torna l'allarme cattivi odori sulla via Morolense nell'area che comprende i territori dei comuni di Morolo, Ferentino, supino, Patrica e l'area industriale di Frosinone. Particolarmente colpita negli ultimi giorni la zona bassa di Ferentino quella dello Scalo, Cartiera e di via Labrofico Cuppi. Ieri mattina intorno alle 12 l'aria era irrespirabile ed i cittadini inferociti hanno tartassato di chiamate i carabinieri della locale stazione ed il comune. I militari della Compagnia di Anagni condotti dal capitano Giovanni Camillo Meo e l'assessore Franco Martini hanno contattato l'Arpa Lazio. I tecnici dell'Agenzia Regionale Protezione Ambiente dopo un monitoraggio hanno confermato telefonicamente all'assessore Martini la presenza dei mismi senza specificarne il tipo e la provenienza. Una relazione dettagliata di quanto monitorato sarà inviata al comune ernico entro tre-quattro giorni. Ma i cittadini sono sul piede di guerra. Già lo scorso anno in estate si erano presentati i cattivi odori con maggiore incidenza la notte, la mattina e nei week-end. In alcuni casi ci sono stati malori e ieri la situazione era diventata nuovamente grave tanto che qualche giramento di testa e nausea si è avvertita tra gli abitanti della parte bassa di Ferentino. Non ne possiamo veramente più- ha tuonato ieri Diego Santia, segretario cittadino di Ferentino Futura- Sto organizzando una delegazione di cittadini per parlare con gli industriali della zona e risolvere una volta per tutte l'annoso problema. In modo particolare un'azienda per noi dovrebbe ascoltarci. Lancerò una provocazione: chiederò agli industriali di acquistare le nostre case in modo da poter poi noi cambiare residenza ed andare ad abitare in zone più salutari. Ci sono bambini e questi cattivi odori di ciu non conosciamo la provenienza, danneggiano sicuramente la salute”. Duro Sel “Non è possibile che nonostante le diverse segnalazioni fatte dal sottoscritto e dai cittadini ancora si avvertono in modo forte e fastidioso i miasmi. L'assessore all'ambiente cosa ha fatto finora per evitare questo disagio ai cittadini? Attendo ancora una risposta ad una mia interrogazione di un anno fa- ha spiegato il capogruppo consiliare di Sel- Marco Maddalena. Porterò il problema in consiglio comunale”. Secca la replica dell'assessore Franco Martini. “Sono stato tempestato di telefonate a volte anche poco garbate. Già il 14 agosto ho scritto ad Arpa Lazio e carabinieri circoscrivendo la zona dove si avvertono maggiormente i cattivi odori. Oggi (ieri,ndr) dopo altre lettere di sollecito- ha spiegato Martini- ho avuto un colloquio telefonico con i tecnici dell'Arpa. Mi hanno confermato la presenza dei cattivi odori. Ho chiesto una relazione scritta urgente e monitoraggi continui. Entro tre-quattro giorni avremo la relazione e vedremo come muoverci. Nel frattempo ho sollecitato anche la Asl. I poteri di un assessore sono limitati, ma confermo che il problema c'è ed è seguito”. Indiscrezioni parlano di possibili sopralluoghi del Noe nella zona.