Frosinone, Interporto addio:
si dimettono presidente e cda

l'ingresso del cantiere dell'interporto
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Sabato 17 Gennaio 2015, 16:28 - Ultimo aggiornamento: 17:22
Sono partite ieri mattina, per raccomandata, le dimissioni del presidente e dell’interno cda della Società Interporto Frosinone. Le motivazioni? Disinteresse dei soci. A dicembre, e poi martedì scorso, infatti, il presidente Giuseppe Galloni aveva convocato i soci in due assemblee per capire il da farsi sul futuro di un progetto che da 23 anni ancora stenta a partire. Ora però sul tavolo c’era il bando emanato a gennaio scorso a cui aveva risposto una società privata. Ma ad entrambe le riunioni si sono presentati solo due soci di minoranza. Non c’era la Provincia che detiene il 64% delle quote della Sif. “Nessuno ha giustificato quest’assenza – così Galloni – semplicemente non si sono presentati. Avevo chiesto anche un incontro a Pompeo ma non ho avuto risposta. Sono molto amareggiato”. Ora la parola spetta al collegio sindacale che dovrà convocare una nuova assemblea dei soci per decidere il da farsi e, in caso, eleggere nuovo presidente e nuovo cda. I problemi in ogni caso restano: la Sif ha un capitale sociale di oltre 6 milioni di euro e diverse proprietà. Che farne? “Di certo non venendo in assemblea non si risolvono i problemi” ha detto Galloni.