Frosinone, 13 alpinisti pronti a scalare il Kilimangiaro

La vetta del Kilimangiaro
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Sabato 3 Ottobre 2015, 20:12 - Ultimo aggiornamento: 21:14
Il conto alla rovescia di 13 alpinisti, capeggiati dal frusinate Claudio Mastronicola, sta per terminare: il 25 dicembre da Roma partirà la loro spedizione per una delle sette cime più importanti al mondo: il Kilimangiaro, o meglio l’Uhuru Peak, il suo picco più alto, quota 5.895 metri. Il loro allenamento va avanti da un anno e ancora prosegue: dopo aver scalato ben sei vette di 4000 metri del Monte Rosa, ad esempio, domenica saliranno sul Monte Bianco. Questi test hanno l’obiettivo di perfezionare le tecniche di salita, ma anche di migliorare le performance atletiche e l’intesa tra gli alpinisti in vista della grande impresa, organizzata dalla scuola di montagna Namastè di Frosinone con il patrocinio del Coni/Libertas, a cui partecipano appunto 13 alpinisti, non professionisti ma appassionati esperti, residenti tra la provincia di Frosinone, di Roma e della Campania. La spedizione non avrà solo fini sportivi: “Verrà portato un messaggio di pace e fratellanza fra i popoli – hanno spiegato -, verranno effettuate ricerche sull’attività cardiorespiratoria umana e, in campo tecnologico, verranno testati la resistenza e l’affidabilità di apparati tecnici ed elettronici ad alte temperature”.