Cassino, parrucchiere ad ostacoli: scattano i controlli

Il suo appello non è caduto nel vuoto. Le sue esternazioni pesanti come un macigno hanno colpito in pieno. Il comune di Cassino passerà al setaccio i locali dei parrucchieri per valutare il rispetto delle norme a tutela dei diversamente abili. A lanciare l'appello, con una lettera pubblicata domenica mattina su queste colonne, è stata una donna disabile residente a Sant'Apollinare che per accedere in alcune attività di parrucchiere di Cassino ha trovato mille difficoltà è una volta dentro per un taglio e colpi di sole le cose non sarebbero andate meglio.

"Faremo una verifica a tappeto per valutare le criticità sollevate dalla donna", ha riferito il vice sindaco e assessore al commercio Mario Costa. "Va detto che molti parrucchieri svolgono la loro attività a piano terra per cui non ci sono problemi, altri oggettivamente sono in alcuni appartamenti, per cui l'abbattimento delle barriere architettoniche va valutato, per questo chiederò alla polizia municipale una radiografia completa delle concessioni rilasciate negli ultimi anni", ha aggiunto Costa. L'assessore ha sottolineato anche il fatto che "abbattere le barricate architettoniche è un fatto culturale , ancorché amministrativo".

"In una parte del palazzo comunale - ha concluso l'assessore Costa - sono in corso lavori per oltre centomila euro per la messa in sicurezza e l'abbattimento delle barriere architettoniche, perché, appunto, mai nel corso degli ultimi decenni si era intervenuto".