La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".
FRANCOFORTE - Gli ultimi dati confermano che la crescita, tornata in positivo nell'Eurozona, in miglioramento graduale ma ciononostante la Bce manterr una politica monetaria accomodante con tassi fermi o in calo per un periodo prolungato. Parola del presidente della Bce Mario Draghi. «Sul taglio dei tassi c'è stata una discussione come nelle altre volte», ha fatto sapere Draghi a margine della riunione a Francoforte, del consiglio dei governatori delle banche centrali. «Il mandato della Bce parla di stabilità dei prezzi, questo è il nostro obiettivo», ha sottolineato poi rispondendo alla domanda se l'istituto debba, ispirandosi alla Fed, iniziare a pensare a un obiettivo di riduzione della disoccupazione.
«Restiamo pronti ad agire» sul fronte della liquidità in eccesso delle banche, che continua a scendere, ha detto il presidente della Bce in un accenno alla possibilità di nuove misure nonostante il miglioramento delle prospettive di crescita.
A metà ottobre vi sarà una «piena comunicazione» sulla revisione degli attivi bancari dell'Eurozona, ha poi aggiunto sull'operazione che dovrebbe fare luce sui bilanci bancari e sulla qualità dei crediti, prima che l'Eurotower rilevi la supervisione bancaria su scala europea.