La nuova politica viaggia sui binari della twiplomacy

Antonella Distante
di Antonella Distante *
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Martedì 22 Ottobre 2013, 11:31 - Ultimo aggiornamento: 15:16
Da qualche tempo si diffusa la parola twiplomacy che composta da twitter e diplomacy e in sostanza corrisponde alla tendenza, sviluppatasi a livello globale, da parte di politici e rappresentanti istituzionali, ad utilizzare come mezzo di comunicazione il noto social network. Lo scopo è quello di favorire una comunicazione più immediata e diretta con i destinatari e sicuramente al passo con i ritmi frenetici dell’informazione di oggi. Sono numerosi i twiplomat, (parola composta da twitter e diplomat) ossia leader mondiali che aderiscono a questo modo informale di fare comunicazione che è in linea con la shirtsleeve diplomacy, formula spiegata precedentemente, che indica la volontà dei rappresentanti politici di adottare modalità meno convenzionali, come ad esempio non indossare la cravatta, nello svolgere la loro attività per ingenerare un rapporto più immediato e semplice con i destinatari del messaggio.



* Docente ed esperta di Inglese per scopi speciali
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