Slacktivist, quando l'impegno è solo di facciata

Antonella Distante
di Antonella Distante *
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Martedì 18 Giugno 2013, 14:45 - Ultimo aggiornamento: 21 Giugno, 13:41
Questa settimana vi presento il termine slacktivist, che una forma composta da slacker e activism, ossia un soggetto che, attraverso Internet, aderisce a petizioni o sposa alcune cause semplicemente dando la propria preferenza. Tali persone si limitano meramente a manifestare un loro apprezzamento rispetto a determinate questioni ma senza utilizzare strumenti più consistenti per rivendicarle o che comportino un coinvolgimento più concreto. In realtà, si tratta di un attivismo molto blando e per poter comprendere la vena, in parte negativa, di slacktivist, che negli ultimi tempi si è andata consolidando, è opportuno fare un breve cenno al termine slacker, che indica una persona svogliata, in sostanza uno sfaticato. La parola slacker, nel campo della comunicazione tecnologica, è utilizzata, già da diversi anni, nella stampa nazionale e internazionale, anche per indicare una persona che trovandosi sul posto di lavoro, invece di svolgere le sue attività professionali, si distrae navigando in Internet.



* Docente ed esperta di Inglese per scopi speciali
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