«Proponiamo – spiega Marchi - un referendum già nelle prossime settimane come fece la giunta Alemanno per il prolungamento del tram 8 a piazza Venezia, riscuotendo l’83% dei consensi. A maggior ragione per la chiusura di via dei Fori Imperiali è prioritario ascoltare i cittadini e farli partecipare nella decisione su un provvedimento dal forte impatto sulla mobilità cittadina, soprattutto dei rioni Monti, Celio ed Esquilino».
«La chiusura della strada – prosegue Marchi - secondo noi non può essere solo propaganda elettorale, ma deve prevedere il reale impatto sulla mobilità ed essere con questa coordinata. Occorre prima pensare alla mobilità alternativa, attestare la metro C al Colosseo, realizzare i parcheggi di cintura».
«Cosa pensano Marino e Alfonsi - chiede Marchi - della nostra proposta di un referendum consuntivo tra i cittadini romani e del I Municipio? Ricordiamo che il Sindaco Marino nel suo programma elettorale, consultabile sul suo sito internet, ha scritto di ‘prevedere referendum on line, giornate della trasparenza e assemblee della partecipazione nei municipi per decidere con i cittadini le priorità per il futuro di Roma’ e una priorità sembrerebbe essere per Marino la pedonalizzazione di via dei Fori Imperiali se è il primo provvedimento che ha annunciato appena eletto Sindaco. Così come Alfonsi in campagna elettorale non ha perso occasione per sottolineare l’importanza della partecipazione dei cittadini alle decisioni municipali, oltre alla vivibilità del Centro Storico che, quindi, dovrà essere garantita anche dopo la chiusura al traffico di via dei Fori Imperiali».