Il sistema aeroportuale degli Usa è rimasto paralizzato dopo un blackout informatico durato due ore: ad andare in tilt sono stati i desk che verificano le immigrazioni in...
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Numerosi i viaggiatori in attesa di entrare negli Stati Uniti che hanno pubblicato foto sui social media di lunghe code all'aeroporto John F. Kennedy di New York e all'aeroporto internazionale di Atlanta, Hartsfield-Jackson. «Nessuno ha superato i desk che verificano le immigrazioni dell'aeroporto JFK nell'ultima ora. Ci sono circa 100 persone in fila. Sembra che il loro sistema sia andato in down. Buon anno!» si leggeva in un tweet di Jessica Yang, program manager di Microsoft. Disagi anche ad Atlanta, Seattle, Denver e Miami. «Le operazioni stanno tornando alla normalità dopo cheun problema ai computer della @CustomsBorder sono stati risolti. Il blocco ha colpito altri aeroporti degli Stati Uniti. Grazie per la vostra pazienza» si legge sull'account ufficiale del Miami International Airport. Un'interruzione dei computer simile a quello registrato nelle scorse ore si era registrata un anno fa. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero