Uccisa a coltellate dall'uomo che aveva appena respinto. È stato fermato per omicidio dalla polizia Alessandro Garlaschi, il tramviere 39enne sospettato di avere ucciso...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'uomo è stato interrogato dagli investigatori della polizia e dal pm Cristina Roveda, che intendono chiarire anche il ruolo della moglie. Quest'ultima sembra non fosse in casa al momento dell'aggressione, avvenuta intorno alle 4, ma in tarda mattinata è stata vista uscire dall'appartamento in lacrime, scortata dai poliziotti. La coppia, secondo quanto si apprende, vive da anni nel complesso, di proprietà di una cooperativa di tramvieri, ma si era trasferita da poco nell'alloggio dell'aggressione. Sembra che all'origine del trasferimento ci fossero alcuni screzi con una vicina di casa, una collega dell'uomo, nei confronti del quale ci sarebbe una denuncia per atti persecutori.
«Ho fatto un guaio grosso», avrebbe detto questa mattina l'uomo passando in portineria, secondo quanto riferito da alcuni condomini dello stabile al civico 93 di via Brioschi. La giovane avrebbe avuto alle spalle un passato difficile. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero