Londra, Westminster: un dipendente su cinque ha subito molestie

Londra, Westminster: un dipendente su cinque ha subito molestie
Un dipendente su cinque del Parlamento britannico ha subito o assistito a molestie sessuali o comportamenti inappropriati nel corso dell'ultimo anno. A denunciarlo è un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

Leggi l'articolo e tutto il sito ilmessaggero.it

1 Anno a 9,99€ 89,99€

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Rinnovo automatico. Disattiva quando vuoi.

L'abbonamento include:

  • Accesso illimitato agli articoli su sito e app
  • La newsletter del Buongiorno delle 7:30
  • La newsletter Ore18 per gli aggiornamenti della giornata
  • I podcast delle nostre firme
  • Approfondimenti e aggiornamenti live
Un dipendente su cinque del Parlamento britannico ha subito o assistito a molestie sessuali o comportamenti inappropriati nel corso dell'ultimo anno. A denunciarlo è un rapporto pubblicato oggi, dopo che lo scorso novembre venne costituito un gruppo di lavoro bipartisan, presieduto dalla leader dei Comuni, Andrea Leadsom, in risposta alle sempre più frequenti denunce di molestie. In base alle 1.377 risposte ricevute, pari al 17% dell'intera forza lavoro di Wesminster, il 19% degli intervistati ha riferito di casi di molestie nel corso degli ultimi 12 mesi. Tra le persone che hanno riferito di casi di molestie o di bullismo, il 45% sono donne e il 35% uomini.


È «inaccettabile che questi» comportamenti inappropriati «abbiano avuto luogo all'interno della comunità parlamentare
», afferma il rapporto, per il quale «un cambiamento di cultura è sia urgente che essenziale». Il rapporto chiede anche che d'ora in poi tutti i casi denunciati vengano gestiti da specialisti indipendenti. «Questo è un gran giorno per il Parlamento e per la politica. La nuova procedura indipendente dimostrerà che vogliamo essere il miglior Parlamento del mondo, quando siamo chiamati a trattare chiunque lavori qui con pari dignità e rispetto», ha detto la Leadsom.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero