Intermesoli, il pensionato ucciso
con sette colpi in testa

Intermesoli, il pensionato ucciso con sette colpi in testa
1 Minuto di Lettura
Domenica 28 Settembre 2014, 09:45 - Ultimo aggiornamento: 09:46
TERAMO Renato Bellisari, il pensionato 77enne di Intermesoli ritrovato con la testa fracassata dai vigili del fuoco, venerd sera, stato assassinato. Lo ha confermato l'autopsia. Chi ha ucciso si è accanito contro l'anziano, forse dopo un litigio o quando è stato scoperto a rubare. Sette violenti colpi sulla testa, inflitti con un bastone o una spranga di ferro di cui però non si ha traccia. Renato viveva di una pensione che percepiva dal Canada dove da giovane aveva lavorato. Poi era tornato in Italia e viveva da benestante con periodi che trascorreva anche in albergo a Teramo. Le tracce di sangue lasciate dall’assassino iniziano dal pianerottolo. All'interno dell'abitazione il killer ha poi lasciato impronte di scarpe quando ha calpestato la pozza di sangue. Mercoledì mattina Renato era tornato da una vacanza di una decina di giorni a Tortoreto. E' al giorno seguente che l'autopsia fa risalire il delitto. Una delle ipotesi è che possa aver conosciuto qualcuno in vacanza: forse una donna, che potrebbe aver invitato a cena proprio giovedì ad Intermesoli.Gli unici parenti che il pensionato aveva sono un'anziana sorella e una nipote che vivono in Canada.
© RIPRODUZIONE RISERVATA