Maxi retata per il calcioscommesse
fermati il ds dell'Aquila e Califano

Maxi retata per il calcioscommesse fermati il ds dell'Aquila e Califano
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Martedì 19 Maggio 2015, 08:45 - Ultimo aggiornamento: 09:40
L'AQUILA - Ci sono anche il direttore dell'area tecnica dell'Aquila, Ercole Di Nicola (che è stato fermato a Venezia), e l'ex giocatore del Giulianova, Gianni Califano, tra i 50 fermati nell'ambito dell'inchiesta "Dirty Soccer" condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro.



UOMO CHIAVE - Secondo quanto appreso da fonti investigative, è stato fermato nelle prima ore della mattina a Venezia. Di Nicola sarebbe uno degli uomini chiave dell'inchiesta. Secondo quanto appreso non ci sono indagati tra i rappresentanti della proprietà del club e tra il resto della dirigenza. L'Aquila come società non è coinvolta a livello penale.



ECCO TUTTI I NOMI DELL'INCHIESTA



Antonio Ciccarone (Direttore Sportivo del Neapolis); Mario Moxedano (Presidente del Neapolis); Francesco Molino (Direttore Sportivo del Comprensorio Montalto Uffugo); Antonio Palermo(Dirigente del Comprensorio Montalto Uffugo); Raffaele Moxedano (figlio di Mario e calciatore del Neapolis); Pasquale Izzo (Calciatore della Puteolana); Emanuele Marzocchi (Calciatore della Puteolana); Salvatore Astarita (ex calciatore dell’Akragas); Savino Daleno (ex calciatore e consulente di mercato del Brindisi); Antonio Flora (Presidente del Brindisi); Giorgio Flora (Vice Presidente del Brindisi); Vito Morisco (Direttore Generale del Brindisi); Ercole Di Nicola (Direttore Sportivo dell'Aquila); Vincenzo Nucifora (ex Direttore Sportivo della Torres); Fabio Di Lauro (ex calciatore e imprenditore); Aleksander Brdanin (presunto finanziatore di combines); Uros Milosavljevic (presunto finanziatore dicombines); Milan Jovicic (presunto finanziatore dicombines); Daniele Ciardi (magazziniere del Santarcangelo calcio); Enrico Malvisi (Imprenditore); Marco Guidone (calciatore Santarcangelo); Francis Obeng (calciatore Santarcangelo); Mohamed Lamine Traorè (calciatore Santarcangelo); Giacomo Ridolfi (calciatore Santarcangelo); Mauro Ulizio (ex Direttore Generale del Monza calcio); Massimiliano Carluccio (socio occulto e dirigente "di fatto" del Pro Patria); Marcello Solazzo (uomo di fiducia di Carluccio Massimiliano); Andrea Ulizio (figlio di Mauro, calciatore del San Marino ed ex del Pro Patria); Ala Timosenco (legata a Fabio Di Lauro e intermediaria / traduttrice con i serbi); Erikson Aruci (collaboratore di Fabio Di Lauro e legato ad Andrea Ulizio); Adolfo Gerolino (ex calciatore del Pro Patria); Vincenzo Melillo (calciatore del Pro Patria); Marco Tosi (ex allenatore del Pro Patria); Stefano Benini (uomo di fiducia di Carluccio); Alberto Scarnà (Sovrintendente della Polizia di Stato e uomo di fiducia di Fabio Di Lauro); Maurizio Antonio Pagniello (ex calciatore, ex Presidente del Trento 1921); Ioana Delia Dan (interprete al servizio di Mauro Ulizio); Raffaele Pietanza (uomo di fiducia di Carluccio e Solazzo); Diego De Palma (imprenditore, co-finanziatore dicombines e uomo di fiducia di Fabio Di Lauro); Raffaele Poggi (co-finanziatore dicombines; uomo di fiducia di Enrico Malvisi); Edmond Nejaku (imprenditore, presunto finanziatore di combines e scommettitore); Gianni Califano (Direttore Sportivo del Monza); Bruno Califano (padre di Gianni Califano); Massimo Cenni; Ninni Corda (Allenatore del Barletta calcio); Fabrizio Maglia (Direttore Sportivo della Vigor Lamezia); Felice Bellini (ex direttore sportivo del Gudja United Malta e attuale dirigente responsabile marketing della Vigor Lamezia); Robert Farrugia (presunto finanziatore di combines); Adrian Farrugia (presunto finanziatore di combines); Sebastiano La Ferla (uomo di fiducia di Felice Bellini).
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