«L’ascensore è rotto
e io vivo da prigioniera»

«L’ascensore è rotto e io vivo da prigioniera»
di Gianluca Lettieri
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Sabato 25 Ottobre 2014, 11:02 - Ultimo aggiornamento: 11:03
CHIETI Come in prigione. «Senza la libertà di uscire e prendere una boccata d'aria». Giuliana Paoletti, 86 anni, vive a Chieti scalo in un palazzo gestito dall'Ater. È invalida al cento per cento, non riesce a camminare. E da 114 giorni è bloccata nella casa popolare dove abita, al quinto piano, perché l'ascensore del condominio è guasto. «Avevano detto che sarebbe stata una questione di pochi giorni - dice affiancata dal marito, Gino Barbacane, 75 anni -. E invece, dal 2 luglio, non è cambiato assolutamente nulla. Siamo stufi, non sappiamo a chi dobbiamo rivolgerci».
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