Forti boati uditi dalla popolazione
"Solo un'esercitazione"
La Prefettura sospende le ricerche

Forti boati uditi dalla popolazione "Solo un'esercitazione" La Prefettura sospende le ricerche
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Venerdì 9 Ottobre 2015, 12:32 - Ultimo aggiornamento: 15:13
TERAMO - Nessun aereo o elicottero caduto, ma un'esercitazione di uno o due aerei supersonici in un corridoio aereo tradizionalmente utilizzato per voli con il superamento della barriera del suono. Questo, secondo quanto appreso da fonti delle forze dell'ordine dell'Aquila, all'origine del boato che questa mattina, intorno alle 9.45, è stato percepito tanto nel Teramano quanto nell'Aquilano, fino all'estrema zona Ovest. Conferme arriverebbero, secondo quanto precisato da queste fonti, dall'Aeroporto militare di Pratica di Mare (Roma) e dal Comando operazioni aeree (Coa) di Ferrara.

La prefettura di Teramo ha disposto lo stop alle ricerche.



Ricerche sono scattate sul versante teramano del Gran Sasso, nel territorio di Pietracamela, frazione Cerqueto, per capire se fosse precipitato un velivolo, come segnalato da alcuni residenti che hanno detto di aver sentito un forte boato verso le 10. Nella zona era stato segnalato fumo. Un elicottero del 118 ha sorvolanto la zona nella quale stanno arrivando personale e mezzi di Vigili del Fuoco, Soccorso Alpino (Cnsas), 118 e Carabinieri. Sarà allestito un campo base per coordinare le ricerche. Dalle prima verifiche dei Carabinieri al momento non risultano voli autorizzati in zona. Il boato è stato chiaramente udito anche in tutta la vallata aquilana, facendo pensare a un boom sonico generato dal passaggio di un aereo. In tanti hanno pensato al terremoto e hanno chiamato le forze dell'ordine.



Oltre al campo base di Pietracamela è stato allestimento un campo dell'Aeronautica a Montorio al Vomano (Teramo). Ora a sorvolare la zona sono tre elicotteri: oltre a quello del 118 uno della Guardia di Finanza e uno dei Vigili del Fuoco. Nel frattempo si è appreso dagli enti competenti che non risultano voli autorizzati sulla zona.
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