Fight Club, 20 anni dopo il sequel in versione graphic novel: ecco le tavole del primo volume

Fight Club, 20 anni dopo il sequel in versione graphic novel: ecco le tavole del primo volume
di Anna Guaita
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Domenica 1 Marzo 2015, 06:16 - Ultimo aggiornamento: 9 Marzo, 12:26

NEW YORK – E’ il 1996 quando Chuck Palahniuk racconta al mondo la sua visione distopica di un'America popolata di uomini alienati, insoddisfatti, arrabbiati.

Fight Club è subito un romanzo discusso, osannato da alcuni, rifiutato da altri. Poi arriva il film con Edward Norton e Brad Pitt e la regia di David Fincher, e siamo al 1999, al tramonto del secolo e del Millennio. E il film pigia l‘acceleratore sull’aspetto anarchico anticonsumista, incarnando tutte le paure che la vicina data del Duemila sembra concretizzare, solitudine, ansia, risentimento. Legati più di altri casi di romanzi diventati film, il romanzo di Palahniuk e il film di Fincher sono entrati stabilmente nel firmamento della cultura cult. E sembravano destinati a rimanerci, impareggiabili, soli e co-dipendenti, come sono i personaggi stessi che li popolano. Invece Palahniuk l’anno scorso ha gettato un sasso in quel lago scuro, causando un vero e proprio tsunami: ha annunciato non solo l’uscita di un romanzo che continua “Fight Club”, ma l’ha annunciato nella versione grahic novel.

Il Messaggero ha ottenuto dalla Casa Editrice Dark Horse Comics di Portland, in Oregon, le tavole del primo volume, che vedete qui.

Sono il frutto di una collaborazione strettissima fra Palahniuk, il disegnatore Cameron Stewart, e Nate Piekos, lo specialista del lettering. I tre hanno lavorato a Portland tutta la scorsa estate. Stewart è venuto appositamente da Berlino per studiare il testo faccia a faccia con l'autore, discutere il lay out delle pagine, i colori, lo stile. Si tratta infatti di un esperimento senza precedenti: è la prima volta che uno scrittore eccellente firma un sequel di un famoso e affermato romanzo direttamente nel formato comic book.

C’era il rischio di cadere nel banale, nel fumettistico, ma c’era anche una libertà che la narrazione sequenziale dei libri e dei film non concede. Le prime tavole testimoniano di una pulizia e immediatezza dell’immagine che si sposano naturalmente allo stile minimalista di Palahniuk. Ma se cercate nei personaggi i volti resi famosi dalla riduzione cinematogafica, sarete delusi. Tutto, o quasi, è reinventato. Ritroviamo Marla Singer, che nel film era Helena Bonham Carter, ritroviamo “il narratore”, Jack, che però ora si chiama Sebastian. Non sappiamo – almeno all’inizio – se vent’anni dopo, Jack/Sebastian ha dentro di sè l’alter ego Tyler, ma la copertina del primo numero porta un sottotitolo che dovrebbe rispondere a questa domanda: “Alcuni amici immaginari non se ne vanno mai”.

Sebastian, dimesso dall’ospedale psichiatrico, sembra sano e integrato nella società. Sposato con Marla, la coppia ha un figlio, Junior. Vivono in una bella casa nei sobborghi, lavorano, sono il quadretto tipico della famigliola borghese. E invece c’è un magma di infelicità anche qui. Sebastian si tiene in riga grazie a psicofarmaci e marijuana. Junior invece di giocare con i compagni di scuola passa i suoi pomeriggi a fare esperimenti per produrre polvere da sparo. Marla è insoddisfatta, “stanca di stare a dieta e tingersi i capelli” e ricorda con avidità gli amplessi dirompenti con l’alter ego del marito, tant’è che gli ruba le pillole, nella speranza che torni a galla. E tutto ciò lo racconta andando a un gruppo di sostegno, come facevano Marla e Jack nel primo libro. Marla cioé è la prima a ricadere nelle vecchie abitudini: “Marla Singer, il volto che causò mille ricoveri al pronto soccorso” annota Palahniuk.

Oggi lo scrittore ha 52 anni. Vive con il suo compagno nello Stato di Washington, ma i due hanno una casa anche a Portland, in Oregon, dove ha sede la Dark Horse. L’autore avrà un anno molto intenso: il 26 maggio esce una sua raccolta di novelle, “Make something up” e il 21 ottobre il romanzo “Beautiful You”. Nel frattempo, usciranno i dieci volumi della saga di Fight Club 2 . La casa editrice ci ha confermato che il 2 maggio, in occasione dell’annuale “Free Comic Book Day” verrà distribuito gratuitamente un primo volume straordinario, di sole 14 pagine, che farà da cerniera fra il libro e la graphic novel, e che riassumerà gli ultimi eventi che chiudevano il libro, in quel lontano 1996.