Da Ostia alla Sardegna in kajak per solidarietà: Francesco Gambella ci riprova

Da Ostia alla Sardegna in kajak per solidarietà: Francesco Gambella ci riprova
di Giulio Mancini
2 Minuti di Lettura
Sabato 20 Giugno 2015, 14:26 - Ultimo aggiornamento: 21 Giugno, 17:05

Ventuno anni dopo Francesco Gambella, campione di kajak, ci riprova. La distanza è la medesima e la missione la stessa: traversare il Tirreno da Ostia alla Sardegna per sostenere l’associazione umanitaria Amref nella campagna contro le morti da parto. Ma stavolta non sarà solo. Lo affiancherà, infatti, Riccardo Marchesini, 51 anni, campione paraolimpico di canoa. Saranno centoventotto le miglia marine che da questa mattina i due recordman dovranno coprire per compiere la loro impresa da Ostia a Porto San Paolo.

Era il 20 giugno 1994 quando Gambella fu protagonista della prima di una serie di imprese realizzate in giro per il mondo sempre all’insegna della sfida sportiva e della solidarietà.

E chi lo affianca non è da meno: nonostante l’amputazione di una gamba dall’età di 17 anni, Marchesini vanta nella canoa un titolo mondiale, uno europeo, nove italiani e una medaglia d’oro al valor sportivo. L’appuntamento per l’avvio dell’impresa è per oggi alle 9,30, presso la Leva Navale di lungomare Caio Duilio. La coppia sarà affiancata da una barca appoggio che fungerà da ristoro nelle poche ore di sonno in notturna, per l’alimentazione e per il monitoraggio medico. L’arrivo, dopo tre giorni, a Porto San Paolo, nel gallurese.

© RIPRODUZIONE RISERVATA