Sorpresa, chi vive a Roma e nel resto del Lazio sta bene e non vorrebbe andarsene mai

Sorpresa, chi vive a Roma e nel resto del Lazio sta bene e non vorrebbe andarsene mai
di Mauro Evangelisti
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Lunedì 27 Aprile 2015, 15:35 - Ultimo aggiornamento: 28 Aprile, 14:44
Sorpresa: chi vive a Roma e dintorni si lamenta spesso, ma non se ne andrebbe mai. Secondo il rapporto Censis dal titolo ”Il Lazio all'Expo 2015”, commissionato da Lazio Innova Spa, illustrato questo mattina a Tempio di Adriano il 79,5% dei cittadini del Lazio si dichiara soddisfatto del luogo in cui vive (il 15,7% lo è molto, il 63,8% abbastanza) i più soddisfatti sono i reatini (82%) e i romani (80,5%). Sono soddisfatti sia i giovani (77,9%) sia gli anziani (82,8%). Nel Lazio si sceglie di rimanere: lo fa il 54,8% degli intervistati, i quali dichiarano che «non andrebbero via anche se ne avessero la possibilità». Il 26,5% lo fa perché è convinto che il comune del Lazio in cui abita «si vive meglio che altrove»; il 28,3% perché «non potrebbe vivere altrove», in quanto legato alle proprie radici. Il dato è più alto nella provincia di Viterbo, dove il 61,8 per cento non se ne andrebbe mai.



Per quanto riguarda il rapporto con il cibo, i cittadini del Lazio amano i prodotti tipici locali, tra cui olio e vino, ma provano anche specialità di altre regioni nonché la cucina etnica Infine, al ricerca dimostra come esista una identità laziale «tenue»: tutti si sentono cittadini della Ciociaria, della Sabina, della Tuscia, però anche laziali. E vedono Roma come punto di riferimento e perno per lo sviluppo. Ha commentato il governatore del Lazio, Nicola Zingaretti: «Lo studio Censis conferma quello che noi abbiamo praticato in questi due anni di lavoro: il Lazio ce la può fare, cambia e si ripensa come grande Regione policentrica che, certo, è fondata sulla meraviglia di una grande Capitale, ma mette al centro anche i poli produttivi del gusto e della bellezza che ci sono intorno a Roma».
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