Legge di stabilità, Padoan: «Ben accolta dai mercati». Anche Visco la promuove

Legge di stabilità, Padoan: «Ben accolta dai mercati». Anche Visco la promuove
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Venerdì 31 Ottobre 2014, 12:42 - Ultimo aggiornamento: 1 Novembre, 19:26
«Gli operatori e i mercati hanno ben accolto la legge di stabilità, orientata a sostegno della crescita; più in generale stanno accordando piena fiducia a un progetto politico che intende promuovere il progresso del paese sciogliendo i nodi strutturali che si sono accumulati nel tempo favorendo la crescita dimensionale delle imprese e l'afflusso di investimenti esteri».



Così il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan alla Giornata mondiale del Risparmio. «Sono presupposti per rimettere in moto l'economia, coadiuvati da un programma strutturale ambizioso e da una riforma del mercato del lavoro che incrementerà la semplificazione e la capacità di creare lavoro».



Nel sottolineare che l'Italia ha ha posto l'accento sulla crescita e sulla necessità di rilanciare gli investimenti «anticipando» il piano annunciato dal presidente della Commissione Ue Jean Claude Juncker, Padoan ha detto che «a fronte della perdurante debolezza dell'attività economica il rilancio degli investimenti pubblici e privati consentirà di riattivare sia la domanda che l'offerta nei paesi membri, con significativi effetti per il complesso dell'Ue».




Visco: «Bene la gradualità insieme alle riforme». È stata una decisione opportuna, quella assunta dal governo, «data l'eccezionale durata e profondità della fase recessiva», di «rendere più graduale il processo di riequilibrio dei conti pubblici, perseguendo al tempo stesso una strategia di riforma volta a innalzare il potenziale sviluppo del Paese».



Ad affermarlo il governatore di Bankitalia, Ignazio Visco, parlando alla Giornata del risparmio. «La rapida definizione di tutti gli aspetti di questa strategia e l'attuazione dei singoli interventi dei tempi previsti -evidenzia il governatore- sono indispensabili per il recupero di fiducia nelle prospettive della nostra economia».
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