Ancona, Sturani condannato dalla Corte dei Conti rinuncia alle regionali

Ancona, Sturani condannato dalla Corte dei Conti rinuncia alle regionali
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Sabato 14 Marzo 2015, 21:10 - Ultimo aggiornamento: 21:54
ANCONA - L'ex sindaco di Ancona Fabio Sturani, condannato a pagare 30 mila euro per l'incauto acquisto dell'area ex Ccs in porto, rinuncia a candidarsi alle regionali. Il vedetto della Corte dei Conti in sede d'appello è arrivato ieri sera proprio mentre l'ex sindaco dorico e presidente regionale del Coni stava mettendo a punto la sua candidatura alle regionali nella lista Pd. Venti minuti per riflettere e la decisione di rinunciare alla competizione elettorale.



«Non mi sembrava giusto - spiega Sturani - andare avanti per me, per la mia famiglia e per il partito che dovrà affrontare una campagna elettorale difficile. Il codice etico del Pd mi avrebbe consentito di restare in lizza, ma io ho preferito ascoltare la mia coscienza e sentirmi libero di continuare a dare una mano dall’esterno a Luca Ceriscioli senza condizionamenti, evitando che qualcuno,anche all’interno del Pd, potesse strumentalizzare la sentenza».



L’odissea giudiziaria di Sturani sembrava finita con la sentenza della Corte d’Appello di Ancona che, il 9 novembre 2013, aveva spazzato via ogni sospetto illeciti legati alla compravendita del piazzale alla Zipa a prezzi più alti per fare un favore a un imprenditore amico.