«Ho sempre cercato lavoro, ho fatto colloqui - ha detto in Tv -. Quando mi prostituivo mi sentivo sporca, nessuno sa questa cosa di me e spero non lo sappia mai». Senigallia, (e non Ancona) fa da sfondo al suo racconto, in base alla scelta di «Lucignolo», il programma televisivo in onda la domenica sera su Italia1.
La troupe ha intervistato nello studio di via Cavour i legali di un'amica di Maria, che ora deve rispondere dell'accusa di favoreggiamento: «Il processo è nato da un controllo che di solito fa la Polizia per questi tipi di reati - spiega l'avvocato Federica Guarrella -. Hanno trovato un numero telefonico in un sito d'incontri e si sono presentati presso l'abitazione. Saliti, hanno scoperto la squillo seminuda. Il difendo insieme all'avvocato Fabiana Ippoliti la persona che avrebbe dato in comodato l'appartamento».
La squillo si sente in colpa per avere coinvolto quell'amica che le prestava la casa, e non sapeva. «L'ho fatto quando non avevo un soldo, ma poi ho sempre continuato a cercare lavoro». Un servizio che ha fatto indignare molti senigalliesi, che hanno visto accostata la loro città, ad una triste storia di prostituzione che non ha come protagonista una senigalliese. La ventenne è stata ripresa per le vie del centro, sul lungomare e perfino davanti alla Rotonda.
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