PESARO - Mezzo secolo dedicato al cinema nuovo e agli autori emergenti. Se Pesaro pu vantare una sua specificit nei festival dedicati alla settima arte proprio questa: aver dato testardamente voce per 50 edizioni alle nuove cinematografie di ogni parte del mondo. Presentato con il suo programma completo nei giorni scorsi a Roma, il PesaroFilmFest avr anche qualche ospite d'eccezione. A partire da Lina Wertmuller che a Pesaro presenter in anteprima nazionale domani sera (ore 21.30), al Teatro Sperimentale: Roma, Napoli, Venezia... in un crescendo rossiniano, primo documentario su Rossini realizzato dalla Rai in tecnologia Ultra HD 4k. A interpretare il cantante Elio delle Storie Tese. Al suo fianco Lina Wertmullernel ruolo di sua moglie, Isabella Colbran: sono loro a fare da ideali ciceroni al viaggio tra le tre citt scelte per testare il nuovo formato di ripresa e trasmissione, l'Ultra HD/4k, che promette una definizione di immagine quattro volte superiore all'HD.
L'attesa di domani sarà tutta per la proiezione delle 21.30, in anteprima nazionale, del documentario «Roma, Napoli, Venezia... in un crescendo rossiniano», presentato dalla regista Lina Wertmüller, che ha realizzato questo progetto grazie allo studio dell'epistolario e altri documenti che la regista ha trovato grazie all'Archivio della Fondazione Rossini. Da non dimenticare la collaborazione del marito della Wertmuller, Enrico Job, noto scenografo, con il Rossini Opera Festival. Lo spettatore potrà così apprezzare al meglio le bellezze artistiche e culturali delle città italiane del titolo, arricchite da riproduzioni di quadri d'epoca, mentre seguirà le vicende della vita Gioachino Rossini, interpretato per l'occasione da un Elio, nelle inedite vesti di attore, affiancato per l'occasione da Giuliana De Sio, nei panni di Isabella Colbran, moglie del compositore.
