Alluvione, approvato dal Governo
lo stato di calamità per Senigallia

Alluvione, approvato dal Governo lo stato di calamità per Senigallia
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Lunedì 30 Giugno 2014, 22:11 - Ultimo aggiornamento: 22:24
SENIGALLIA - Il Consiglio dei ministri ha approvato stasera il decreto di emergenza che riconosce lo stato di calamit per Senigallia colpita dall'alluvione. L'annuncio poco prima delle 21, quando il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto con cui dichiara lo stato d'emergenza a seguito dell'alluvione che ha colpito Senigallia lo scorso 3 maggio. «Si tratta di un atto fondamentale che corona tutti gli sforzi congiunti messi in campo subito dopo l'alluvione per poter risollevare le sorti e l'economia del nostro territorio - commenta la senatrice Pd Silvana Amati, che ha seguito in Parlamento la vicenda - L'obiettivo raggiunto in tempi celeri è un risultato che ci rende ancora più felici perché lo stato di emergenza consente al territorio e all'economia di rialzarsi».



«Un ringraziamento al Governo nazionale che ha mantenuto gli impegni e mostrato attenzione verso Senigallia e tutto il territorio marchigiano devastato dall’alluvione del 2 e 3 maggio scorsi». Commenta con queste parole, il presidente Gian Mario Spacca, la dichiarazione dello stato d’emergenza deliberato nella serata odierna dal Consiglio dei ministri.



«È un primo, ma significativo passo, per favorire il ripristino della situazione e garantire una normalità sconvolta dalla furia delle acque – ha detto il presidente –. Abbiamo seguito la situazione con la massima attenzione e sollecitato il presidente del Consiglio affinché l’iter amministrativo si potesse concludere nel più breve tempo possibile. Siamo stati vicini a Senigallia con diverse iniziative istituzionali e provvedimenti regionali che agevolassero la ripresa e la messa in sicurezza del territorio. L'ultimo in ordine di tempo, l'estensione, varata questa mattina dalla Giunta regionale, del Fondo di garanzia per le imprese danneggiate. Ora la dichiarazione consente di predisporre altri provvedimenti, anche sotto il profilo fiscale e tributario, per assicurare interventi a favore delle famiglie e delle imprese fortemente danneggiate. L’impegno della Regione non termina con questo provvedimento governativo, ma si rafforza: continueremo a essere vicini alla popolazione di Senigallia e degli altri territori colpiti, per salvaguardare l’incolumità pubblica con i necessari interventi e per garantire il ristoro dei danni subiti»



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